domenica 27 settembre 2009

Le zeoliti

Scoperta una straordinaria sostanza contro i radicali liberi

Si è recentemente scoperta una straordinaria sostanza contro i radicali liberi.
Non si tratta di una sostanza organica, ma di una sostanza inorganica, e precisamente di polveri vulcaniche, le zeoliti.
Si è visto che le zeoliti, e più precisamente le clinoptioliti hanno una struttura cristallina costituita da due tetraedri di SiO4 ed AIO4 legati mediante ponti di ossigeno che genera ampi spazi liberi.
Infatti le zeoliti si presentano come polveri con granuli della dimensione di millesimi di millimetro.
Ogni granulo presenta migliaia di canali nei quali possono essere accolti cationi e svariate molecole.
Data la struttura, basti pensare che 1 GR di zeolite può coprire una superfice di 100 metri quadri circa..
Le cariche negative delle unità alluminato e silicato sono neutralizzate dalla presenza di cationi quali calcio, magnesio, sodio, ed in alcuni casi ferro.
Questi ioni possono essere facilmente sostituiti da altre sostanze quali metalli pesanti e lo ione ammonio.
L’attività consiste da interazioni di tipo fisico che consentono alla zoolite di legare sostanze tossiche e radicali liberi nel tratto gastrointestinale.
L’influenza sull’intero organismo deriva dall’equilibrio esistente frà questo e l’intestino.
L’alontanamento delle sostanze tossiche e dei radicali liberi dall’intestino è il principale strumento per stabilire l’omeostasi dell’organismo, ossia la sua funzionalità fisiologica.
Ma diversamente da altre sostanze che hanno azione anti radicali liberi, si è visto, ormai da studi su larga scala, che le zooliti prevengono in modo talvolta determinante tutte le malattie del motoneurone, dalla sclerosi multipla alla SLA, e questo in base al fatto che hanno la straordinaria proprietà di rimuovere i metalli pesanti, in particolare il piombo il quale pare indiziato nella genesi di queste patologie.
In fase di malattia avanzata si hanno dei miglioramenti talvolta anche marcati.
Si assume la polvere di zeolite a cucchiaini, generalmente nella dose di 5 GR al giorno meglio al matino.

Nessun commento:

Posta un commento