martedì 15 settembre 2009

Iperico

Iperico – ipericum perforatum – snc, pel, imm, antidepressivo+++, antivirale a largo spettro soprattutto per i retrovirus e per l’hiv +++++, utile pure nell’enuresi notturna + - infuso 2% , tint satura 20-30 gocc x 3-ind. Depressione, enuresi notturna
Gli aspetti piu’ interessanti dell’iperico scoperti recentemente sono l’attivita’ antidepressiva del tutto analoga agli antidepressivi di ultima generazione dovuta pare a quattro meccanismi:
- Inibizione della ricaptazione della serotonina, della noradrenalina, della dopamina
- Inibizione della ricaptazione del gaba a livello presinaptico
- Aumento dei recettori post sinaptici della serotonina
- Aumento della secrezione notturna della melatonina
Inoltre l’iperico ha un potente effetto antivirale; studi ben documentati hanno dimostrato un attivita’ antivirale contro il virus dell’herpes simplex i e ii, i virus dell’influenza a e b ed il virus della stomatite vescicolare; l’aspetto piu’ interessante scoperto recentemente dai ricercatori del new york university medical center e dal weizman institute of science di israele e’ l’attivita’ antiretrovirale di questa pianta; si e’ visto infatti che l’ipericina e la pseudoipericina anche a basse dosi inibiscono fortemente la riproduzione dei retrovirus; si sono ipotizzati due possibili meccanismi per spiegare l’attivita’ antiretrovirale di questa pianta: per prima cosa linibizione dell’assemblaggio e della fabbricazione di virioni intatti nelle cellule infette; infatti i virioni rilasciati non contengono attivita’ rilevabile relativa a transcriptasi inversa; secondo aspetto, l’ipericina e la pseudoipericina inattivano direttamente i retrovirus maturi e assemblati corettamente.
Tutto cio’ potrebbe rendere l’iperico una delle piu’ potenti armi della medicina ufficiale per combattere l’aids; purtroppo gli studi sperimentali su questa malattia sono stati a tutt’ora ostacolati dalle case farmaceutiche che impiegano farmaci di sintesi brevettati che permettono un introito annuo di milioni di dollari.
Un aspetto interessante con l’uso di questa pianta che ho personalmente constatato e’ la scomparsa o quasi scomparsa dei calli; a questo non ho potuto dare una spiegazione.
L’iperico e’ pure usato nella medicina popolare per numerosi mali, in particolare i catarri vescicali, le bronchiti, e per la preparazione del famoso olio di iperico- il negri consiglia di far macerare per tre giorni 500 gr di pianta in un litro di olio di oliva e mezzo di vino bianco, poi far bollire fino ad esaurimento del vino, si ottiene in tal modo un bel liquido di colore rosso che lenisce il dolore delle ustioni e faforisce la cicatrizzazione- inoltre per via interna l’iperico ha proprieta’ balsamiche ed espettoranti – non va dimenticato che l’iperico presenta potente proprieta’ fotosensibilizzante e dopo cure relativamente lunghe puo svilupparsi con l’esposizione al sole una fotodermatite anche grave per cui e’ sconsigliabile l’uso come antidepressivo per periodi prolungati – l’iperico inoltre presenta numerose interazioni farmacologiche poiche’ l’ipericina occupa il citocromo cyp 450, e pertanto puo’ ridurre l’effetto degli anticoncezionali, degli antiepilettici e di molti altri farmaci.
- iberico antidepressivo +++
- iberico effetti antivirali a largo spettro +++++
- iberico antibiotico locale ++
Per tali indicazioni si usa la tintura al 20% 6-12 ml/die oppure le capsule titolate a 300 mg di ipericina: tre cp/die

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